Spigolature in tempi di epidemia. Riapriamo le porte a Cristo!

 

“Finalmente, il 23 novembre [1793], la Comune decretò che le chiese e i templi dei vari culti esistenti a Parigi sarebbero stati immediatamente chiusi”

… Il ministro cattolico del governo repubblicano spagnolo … dichiara che  «Tutte le chiese sono state chiuse al culto»

… 31 luglio 1926 tutti i vescovi del Messico … decretarono la chiusura di tutte le chiese

… le bombe, in tempo di peste, di colera, di influenza “spagnola”

sovvertendo il rapporto tra salute e salvezza

… per la Messa s’è rischiato e accettato il martirio

… evidentemente assai “discussa”, la decisione del Papa di chiudere le chiese in diocesi di Roma

revocata già il giorno dopo

… “gli [a Pietro] resistetti in faccia perché aveva manifestamente torto” (Gal 2,11)

un’umanità teofobica o indifferente a Dio … cerca solo il benessere, ed è terrorizzata dalle malattie e dalla morte … più del peccato … c’è molto di più, d’infinitamente di più, della salute fisica e della vita temporale

     

 

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