La grande eresia: la rivoluzione verde è un’enorme fake news?

 

A questo gigantesco prelievo di risorse naturali è correlato un devastante impatto ambientale

… per estrarre una tonnellata di metallo bisogna sbriciolare più di 150 tonnellate di roccia

… materiali alla base della “rivoluzione verde”, infatti, le riserve conosciute basterebbero a coprire solo pochi di anni di consumo in uno scenario 100% rinnovabili

… avrà bisogno di molte più terre rare di quante ne vengano estratte attualmente in tutto il mondo

… curiosamente in lingua italiana non esiste un singolo approfondimento su questo aspetto

… chi fa divulgazione scientifica da un po’ di tempo si sia arrogato il diritto di scegliere cosa divulgare e cosa no

… “rivoluzione verde” che immagina di raddoppiare – quantomeno – il prelievo di risorse naturali in pochi decenni

… scavare fosse profonde 170 km per cercare i metalli necessari a soddisfare il fabbisogno dell’industria eolica e solare

distruggeremo altre foreste incontaminate, inquineremo ulteriormente aria e acqua, spingeremo verso l’estinzione decine di migliaia di specie animali

… un caso esemplare: la Cattura Diretta in Atmosfera (DAC)

… minimizza l’incertezza, aggredisce il nocciolo del problema

Ma l’obiettivo finale di questo gigantesco sforzo è mettere al sicuro il pianeta dall’incertezza climatica oppure far fare un mucchio di soldi alla lobby delle energie rinnovabili? 

       

 

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