stia attento a non scendere troppo in basso nel tentativo di far parlare ancora un po’ di sé

… caro professore, può darsi che quando l’Istat inglese avvia una ricerca sulla relazione fra mortalità e vaccini stia sbagliando

… può darsi che tanti suoi esimi colleghi che stanno studiando questa materia stiano sbagliando

… Può darsi. Ma se fosse un vero medico e un vero scienziato

se le stesse a cuore davvero la ricerca scientifica e non soltanto la ricerca della telecamera

… lei non reagirebbe a queste notizie insultando chi le dà

… si metterebbe al lavoro … perché la scienza da secoli va avanti così

… Sollevando dubbi e cercando risposte

s’è dimenticato che cosa sia la scienza, nel caso l’abbia mai saputo

… «Il coronavirus? Fuori dalla Cina non è contagioso»

… «La seconda ondata? Non ci sarà»

… «La terza dose? Non ce ne sarà bisogno»

… in California c’erano il «100 per cento dei vaccinati»

Non ne ha mai azzeccata una nemmeno per sbaglio

… ha continuato a insultare tutti

… Il premio Nobel Luc Montagnier? «Un rincoglionito»

… Il preside della facoltà di medicina della Statale di Milano? «Dice cretinate»

… medici di base che curano i malati anziché mandarli a morire in ospedale? «Maghi e fattucchiere»

… quand’è che ha deciso che la scienza dovesse diventare insulto? E perché? 

… a differenza di voi medici, non riceviamo contributi dalle case farmaceutiche

… prima di parlare di schifo, si sciacqui la bocca e si metta a lavorare

un mio amico che quando ha comprato il suo libro Il mondo è dei microbi è rimasto deluso. Pensava fosse un’autobiografia

 

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