Una piccola, impercettibile, QUOTIDIANA PERDITA di libertà
… Il problema del contante è uno solo
… non ci si guadagna sopra e quando passa di mano non ha bisogno di intermediari
… Per questo deve sparire
… tre scuse: la lotta all’evasione fiscale, al riciclaggio e alla violazione delle sanzioni internazionali
… i grandi traffici si servono di fatture false bonifici e triangolazioni, tutte digitali
… Le commissioni sui pagamenti digitali generano profitti miliardari
… garantiscono la massima tracciabilità, ma nell’interesse di chi?
… Su questo ricco business incombe anche l’euro digitale
… La BCE assicura che sarà gratuito, anonimo e molto democratico
… potrebbe essere affidato agli stessi privati che oggi gestiscono le transazioni elettroniche
… avrà dei costi
… c’è ancora un 40 per cento di italiani che si ostina a non avere la carta di credito
… Un aspetto a cui si fa poca attenzione quando si procede a un pagamento
… se si usa il contante si usa una moneta pubblica, emessa dalla banca centrale
… se si usa una carta si utilizza denaro emesso dai privati
… La sperimentazione ufficiale partirà a ottobre
… l’euro digitale potrebbe divenire realtà entro quattro anni
… in scenari di allentamento delle regole democratiche, che come si è visto durante la pandemia
… una moneta digitale potrebbe essere bloccata e sparire dalle mani di un cittadino dissenziente
… se un governo vietasse per un certo periodo l’acquisto di determinati beni
… o le transazioni in alcune zone
… non sarebbe tentato dal bloccare l’euro digitale?
… Al momento, nessun documento ufficiale della Commissione Ue esclude che la moneta digitale sia programmabile anche da governi o da enti privati
… Obiettivi difficili da conciliare con la sbandierata promessa di privacy
… quando si sente parlare di «euro digitale gratuito» forse è meglio ricordarsi
… un nuovo servizio può essere pagato non solo con una commissione, ma anche con una piccola, impercettibile, quotidiana perdita di libertà