AIFA, “vaccini” anti Covid: gravità, correlazione e incidenza eventi avversi su DOSI e non su PERSONE

Le segnalazioni gravi sono 19.055, il 16,2%

… rapportare il numero di reazioni avverse, che tendenzialmente sono riferite a una persona per volta, al numero di dosi somministrate 

questo metodo falsa, e non di poco, il dato

[ Blog – ad es.: se 3 persone hanno ricevuto 3 dosi ognuna ed 1 ha un evento avverso, AIFA calcola 1/9 (dosi). Invece, si tratta di 1/3 (persone). L’incidenza percentuale degli eventi avversi è, perciò, notevolmente più elevata. Il calcolo di AIFA sarebbe corretto solo se TUTTI avessero ricevuto 1 SOLA dose. In tal caso il numero di dosi CORRISPONDEREBBE al numero di persone. Poiché così non è, bisogna calcolare X reazioni avverse ogni 100 persone, non 100 dosi (che potrebbero benissimo rappresentare solo 30 persone!) ]

… vengono definite gravi solo se «c’è stato un ricovero ospedaliero o un ingresso in pronto soccorso, se si è stati in pericolo di vita, se ha portato al decesso o se ha dato luogo a invalidità permanenti»

… se una persona è stata affetta da parestesie per sei mesi che l’hanno costretta … ad assentarsi dal lavoro

… evento avverso non grave e quindi, praticamente, acqua fresca

… un ragazzo ha sviluppato miocardite che ora lo costringerà a stare fermo per sei mesi … ma non è passato da un ricovero ospedaliero, viene classificato come non grave

… Aifa ha preso in considerazione soltanto … le segnalazioni spontanee

… è stato spiegato che l’evento è definito correlabile soltanto se la vaccinazione è l’unica spiegazione possibile

… con questo criterio migliaia di reazioni avverse nelle quali il vaccino è andato a scatenare un rischio già preesistente

… o è stato la concausa di un fattore scatenante sono finite nel dimenticatoio

… dello studio delle concause non si è saputo nulla

… come dei componenti delle equipe che hanno analizzato le segnalazioni

… Ad esempio, quanti patologi erano presenti?

miocarditi e pericarditi sono appannaggio di giovani di sesso maschile

… un «eccesso di rischio di miocardite e pericardite associato ai vaccini MRna» [ Rapporto AIFA, pag 96 ]

… Il rapporto rischi/beneficio si deve valutare sempre sul caso personale, mai collettivo

è evidente che il numero di coloro che non hanno avuto reazioni avverse è sempre superiore, sennò sarebbe una carneficina

… quel che è certo è che eventi correlati al vaccino ci sono

Invece … abbiamo assistito … medico … sull’attenti nel rispondere “esclusa correlazione”

 

              Rapporto annuale AIFA   27 12 2020 _ 26 12 2021

 

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