Appunti blog 33: GILBERT KEITH CHESTERTON (8)
… i selvaggi moderni
non possono essere in tutto uguali agli uomini primitivi,
per la semplice ragione che non sono primitivi
… il regresso della società nasce dal procedere nella direzione sbagliata
non dal ritorno all’antico.
… È inutile cominciare col dire che tutto procede lentamente
ed è oggetto di sviluppo e di graduazione.
Di fronte a un fatto come il ritrovamento delle pitture,
si vede che non c’è traccia di tal processo evolutivo.
Non è che le scimmie abbiano cominciato delle pitture
e gli uomini le abbiano finite;
il Pitecantropo non disegnò una renna neanche alla peggio,
l’Homo sapiens la disegnò e bene.
Gli animali più intelligenti non hanno mai progredito nell’arte del ritratto;
il cane non ha dipinto nel suo miglior periodo
come non ha scarabocchiato nei tempi primordiali
… il cavallo selvaggio non era un impressionista,
come il cavallo da corsa non è un postimpressionista.
Tutto quel che sappiamo di questo istinto di riprodurre gli oggetti
adombrandoli o rappresentandoli
è che esso non esiste in nessun altro che nell’uomo;
… In altri termini, una vera storia
non può cominciare che con l’uomo in quanto uomo,
una cosa che sta completamente a sé.
… Questa creatura era realmente diversa da tutte le altre:
perché era non solo creatura, ma creatore.
… una cosa nuova apparve nella notte cavernosa della natura:
uno spirito che è come uno specchio.
È come uno specchio perché è veramente uno strumento di riflessione.
È come uno specchio perché solo in esso tutte le altre forme
si possono vedere come ombre luminose in una visione.
Soprattutto è come uno specchio
perché è la sola cosa di quella specie.
Le altre cose possono somigliarle o somigliarsi l’una con l’altra in vari modi;
le altre cose possono superarla o superarsi a vicenda in vari modi;
come nella mobilia di una stanza
una tavola può esser rotonda come uno specchio,
o un armadio può esser più grande di uno specchio.
Ma lo specchio è la sola cosa che può contenerle tutte.
L’uomo è il microcosmo;
è la misura di tutte le cose;
è l’immagine di Dio.
(Gilbert Keith Chesterton, L’uomo eterno, Rubbettino editore, 2023, p. 9, 46, 47))