Appunti blog 37: MICHEL-YVES BOLLORÉ, OLIVIER BONNASSIES (01)
Prima edizione italiana Febbraio 2024
… È stato il grande Parmenide, verso l’anno 500 a.C.
ad aver avuto questa idea semplicemente geniale.
Egli si disse: di fatto, quando ci si pensa, non c’è mai stato il nulla assoluto.
… Perché se ci fosse stato il nulla assoluto, ci sarebbe ancora,
e non esisterebbe nulla
… una delle leggi dell’Universo meglio definite afferma che
«nulla si crea e nulla si distrugge»
e che la materia e l’energia sono equivalenti
e la loro somma totale è stabile.
Di conseguenza, ogni variazione del totale massa-energia è impossibile.
… la comparsa dal nulla di massa-energia all’inizio dell’Universo violerebbe questa legge.
… Non è forse incredibile che l’esistenza della vita sul nostro pianeta
sia possibile solo in un intervallo di temperature così ristretto?
Che siano assolutamente necessari uno strato di Ozono così sottile
e una percentuale di Ossigeno così precisa,
al punto che dei valori leggermente inferiori
renderebbero la vita impossibile
e valori leggermente più elevati
renderebbero l’atmosfera tanto instabile
che tutto brucerebbe alla minima scintilla?
… e l’Universo?
E se la sua esistenza dipendesse anch’essa,
come quella della vita sulla Terra,
da un certo numero di regolazioni precise?
(Michel-Yves Bolloré _ Olivier Bonnassies, Dio. La scienza, le prove, Sonda editore, 2024, p. 50, 185, 186)