Appunti blog 45: MICHEL-YVES BOLLORÉ, OLIVIER BONNASSIES (09)
Prima edizione italiana Febbraio 2024
… Georges Salet (1907-2002), ingegnere, statistico
«A ricorrere al miracolo non sono coloro
che pensano che gli esseri viventi
siano stati creati da un’Intelligenza,
ma coloro che lo negano»
(Georges Salet, Hasard et Certitude. Le Transformisme devant la biologie actuelle, Éditions Scientifiques Saint-Edme, Parigi 1972, p. 328. Citazione ripresa nell’opera di Pierre Rabischong, Le programme Homme, PUF, 2003, capitolo 1, Prolégomènes sémantiques: la problématique de l’homme)
… Philippe Labrot (nato nel 1971), ricercatore al Centro di biofisica molecolare di Orléans del CNRS
«Per alcuni ricercatori il fatto che la cellula vivente
sia di una complessità sconcertante
prova che verosimilmente
essa non sia potuta comparire in seguito a mutazioni graduali,
ma che al contrario sia sorta dal nulla completamente formata.
Le probabilità che un evento del genere si sia potuto verificare
sono simili a quelle che avrebbe un tornado che,
passando su una discarica,
riuscisse ad assemblare,
a partire da un ammasso di rottami,
un Airbus A320 perfettamente funzionante»
(Philippe Labrot, Chimie prébiotique, [consultabile su www.nirgal.net/ori_life2.html] )
… Stuart Kauffman (nato nel 1939), professore di biofisica, specialista dei sistemi complessi
«Consideriamo tutte le proteine
[che abbiano una lunghezza comparabile a quelle che danno origine alla vita]
che si possono formare combinando 200 amminoacidi.
Il numero di queste proteine è 10320.
Anche se tutti i 1080 atomi
[che compongono l’Universo]
si limitassero soltanto a fabbricare queste,
con un “ritmo” uguale al tempo di Planck
[nuove operazioni ogni 10-43 secondi,
che rappresenta il limite inferiore di tempo
al di sotto del quale
non si può andare],
ebbene, sarebbe necessaria una durata
1039 volte superiore alla vita dell’Universo
per fabbricarle tutte,
anche soltanto una volta»
(Stuart Kauffman, prefazione a A Third Window di Robert E. Ulanowicz, Templeton Press, 2009, p. 12)
(Michel-Yves Bolloré _ Olivier Bonnassies, Dio. La scienza, le prove, Sonda editore, 2024, p. 301, 303)