Cina-Santa Sede: d’accordo sui vescovi, litigano per gli uiguri

 

viva il Papa che difende i diritti umani. In estrema sintesi è questa la sequenza delle reazioni

… papa Francesco è la prima volta che accenna non solo agli uiguri

… il nome Cina non è stato pronunciato

… un modo distorto di guardare al Papa come se egli fosse il Consiglio dei diritti umani dell’ONU

… ignora totalmente che in Cina sono perseguitati i cristiani, cattolici in testa

… notizia dell’ordinazione episcopale in Cina di monsignor Tommaso Chen Tianhao

… «è stato presidente dell’Associazione patriottica di Qingdao, e dal 2010 è membro del Comitato permanente dell’Associazione patriottica nazionale»

consacrazione, «in cui si cita il mandato del Consiglio dei vescovi, ma non si dice nulla del Papa e della Santa Sede»

per il Vaticano in Cina va tutto a gonfie vele, a parte quel piccolo neo del trattamento degli uiguri. La Chiesa perseguitata deve essere un’invenzione della propaganda populista, che non ama il dialogo, che costruisce muri invece dei ponti

       

 

                    Asia News

 

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