Così l’Ungheria difende l’identità cristiana

 

Il crocifisso proviene da una chiesa carmelitana di Budapest che, durante l’occupazione sovietica, fu assalita e distrutta. Presenta ancora delle fenditure dovute ai colpi di kalashnikov

… è stato creato un Sottosegretario di Stato ad hoc, con l’obiettivo difendere la cristianità in Medio Oriente

fratellanza iscritta nella comune fede religiosa e nel comune passato di persecuzioni fin dai tempi di Diocleziano

… dal 2010 sono stati restaurati 2.800 luoghi sacri e 120 sono stati costruiti

    “Nessuna chiesa in Ungheria è stata chiusa, trasformata in un centro commerciale o moschea, a differenza di quanto avviene in Europa occidentale”

     

 

Share: