DOV’È l’errore? Abbiamo sbagliato NOI?
E la croce che porta al collo?
… Non ha pensato che potesse essere irrispettosa?
… Doveva nasconderlo
… doveva togliersi direttamente la veste bianca
… Pensare che esista un vicario di Cristo, dunque pensare che esista persino Cristo
… non è anche questa un’offesa alla laicità del presidente defunto?
… poteva portare con sé … il crocifisso falce e martello che qualche tempo fa gli ha regalato il presidente boliviano Evo Morales
… così poteva onorare meglio la laicità e il credo comunista del presidente defunto
… non ha fatto il segno della croce per rispettare le idee di Napolitano?
… allora doveva salutarlo con il pugno chiuso. Così le rispettava ancora di più
… allora … abbiamo sbagliato noi
… Hanno sbagliato a insegnarci che il segno della croce non è un’offesa o un’intromissione nelle libere scelte altrui
… È semplicemente la dichiarazione della nostra fede. La nostra. Non quella di altri
… Avevamo capito … che farsi il segno della croce vuol dire «io ci credo»
… che la vita non finisca dentro quella bara
… credo che tu in questo momento non sei morto ma sei davanti a Dio
… per questo mi faccio il segno della croce. Per accompagnarti davanti a lui con la mia fede
… ma se vediamo che il Papa non fa il segno della croce ci viene il dubbio
… che lui non è tanto sicuro di quel che c’è nell’aldilà
… Siamo abituati ai crocifissi che spariscono dalle scuole
… siamo abituati ai tribunali francesi che ordinano di rimuovere le statue della Madonna
… siamo abituati a vedere oscurati i Gesù bambino nei presepi e i quadri dei santi
… Ma arrivare a considerare il segno della croce un oltraggio al defunto non credente
… non ci saremmo aspettati mai
… Soprattutto dal Papa, che è (o dovrebbe essere) il massimo difensore dei simboli della nostra fede
… Ci siamo sbagliati a credere che esistesse Dio, Padre Onnipotente, creatore del cielo e della terra
… ci siamo sbagliati a credere in Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio
… e nello Spirito Santo, che è signore e dà la vita
… ci siamo sbagliati a professare il battesimo per il perdono dei peccati
… aspettare la resurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà
… Ci siamo sbagliati. Era meglio se credevamo ai carri armati dell’URSS