Ecco l’università che non si fa imbavagliare

«Pensano di possedere la verità ed esigono che gli studenti gliela ripetano tale e quale»

trasformata in una sorta di madrasa politicamente corretta

… puntellano in modo fanatico e intollerante quelle che già hanno

… minimo dissenso come «microagressione» da cui tenersi al riparo in appositi «spazi di sicurezza»

… «Nei nostri campus, i docenti vengono trattati come criminali del pensiero»

… dimessa dopo che la folla l’ha minacciata per le sue ricerche su sesso e genere

“il diritto di pensare l’impensabile, discutere l’innominabile e sfidare l’incontestabile”

… uno spazio «ferocemente indipendente»

… offrire agli studenti qualcosa di più di piscine e campi da football

spirito critico e libertà di espressione. Un’offerta didattica sempre più rara

 

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