Il Giappone cristiano tra santi, martiri e samurai
… si forma il popolo dei “cristiani nascosti”, custodi in clandestinità di una fede senza sacerdoti, né chiese, né sacramenti
… Accanto ai gesuiti vi sono anche diversi samurai
… «Io non cerco la mia salvezza con le armi ma con la pazienza e l’umiltà, in accordo con la dottrina di Gesù Cristo che io professo»
… “Giusto Takayama” e “samurai di Cristo”, è stato un vero martire della fede, riconosciuto come tale già da sant’Alfonso
… religiosi e laici, spagnoli, portoghesi e giapponesi sono crocifissi a Nagasaki
… «Con l’editto del 1641 inizia il periodo del Sakoku», ossia il Giappone diviene un Paese blindato
… «Alla scoperta di un cristiano occulto, sarebbe stato punito tutto il villaggio»
Gabriele Di Comite scrittore
… per due secoli il Paese rimane senza l’ombra di un sacerdote
… la documentazione storica racconta di 5000 martiri
… soltanto nel 1947 la Costituzione del Paese esplicita la libertà religiosa
… il sangue dei martiri, tra i quali 42 santi e 396 beati, continua a essere seme di nuovi cristiani