“Il MASCHIO: vedo solo CONTROFIGURE”

mi rinnova l’esempio di una disintegrazione del genere maschile

Il traguardo di essere uomini è sfumato,

sostituito dalla controfigura di un individuo immaturo a oltranza,

corroso da paure, insicurezze,

frustrato da desideri di possesso

Non parlerei di patriarcato che aveva i suoi doveri

imponeva nei confronti della donna una forma di rispetto

questi comportamenti per me sono effetto di assenza di padri

… che facciano da esempio di condotta

… si sono sgretolati anche loro, continuando a fare i ragazzi

neanche fratelli maggiori dei loro figli

disabitudine nei giovani … Al fallimento?

… Li vedo abbacinati dalle scorciatoie

… la rapida celebrità

… l’uso di qualche sostanza per inventarsi una personalità

l’anticipo di una qualche eredità per accedere a un agio

l’incapacità di accettare sconfitte, rifiuti, bocciature

… Da adolescente mi ripetevano che ero un uomo

e dovevo comportarmi all’altezza di questa parola

Oggi prevale un’indulgenza plenaria per la quale qualunque crimine è opera di ragazzi

Subito si chiede perdono come fosse un diritto

e non l’ultimo non garantito passaggio di un percorso di trasformazione

li ho conosciuti i padri e se ne vedono pochi in giro, in strada e sui sedili del potere

 

Share: