Il razzismo e i suoi confini
… L’alternativa non è tra il razzismo e l’accoglienza
… C’è una terza posizione, che è poi quella istintivamente adottata dalla grande maggioranza degli esseri umani
… Per Lévi-Strauss il razzismo è «l’ostilità attiva» di una cultura verso un’altra, volta a «distruggerla o semplicemente ad opprimerla» sulla base di una presunta gerarchia qualitativa dei rispettivi patrimoni genetici
… «che delle culture, pur rispettandosi possano sentire maggiori o minori affinità le une per le altre
… È un dato normale dei comportamenti umani»
… trovare sgradevole l’idea di avere dei vicini di casa rom, non ha niente a che fare con il razzismo
… la politica è sempre tentata di sfruttare, esasperandolo, il dato culturale-identitario