La Chiesa progressista è sempre in ritardo
… Come è possibile che una Chiesa progressista, ossia aperta al cambiamento, orientata al futuro, non tradizionalista né conservatrice … possa essere sempre in ritardo sulla storia?
… Non c’è una comunicazione di notizie, leggi e prescrizioni fatta una volta per sempre e, soprattutto, immessa nella storia dal di fuori, dall’eternità
… pensano che la rivelazione non abbia una storia ma sia storia
… prima un evento storico deve capitare e poi in esso si scopre – con discernimento teologico ed ecclesiale – il suo significato
… Se così è, però, prima la storia deve svolgersi e poi il cristiano vi partecipa, arrivando sempre in ritardo su di essa
… sarà la storia stessa ad essere un segno dei tempi e coglierli vorrà dire adattarsi ad essi
… La verità non può mai derivare dalla prassi, né la legge dai fatti. Agli uomini non interessa il futuro in quanto tale, ma il senso del futuro, e il senso del futuro non può derivare dal futuro stesso