… il riciclo era considerato la soluzione prioritaria per smaltire in modo sostenibile il packaging
… ora la Commissione mette in primo piano il «riuso» e il «vuoto a rendere» per bottiglie di plastica e lattine in alluminio
… Vietate le confezioni monouso all’interno di bar e ristoranti
… piatti e bicchieri di plastica e flaconcini per shampoo e bagnoschiuma, negli hotel
… Eppure nel 2004 la Commissione aveva vietato la somministrazione dello zucchero sfuso per motivi di igiene (si disse all’epoca)
… il 90 per cento dei grandi elettrodomestici immessi sul mercato per la prima volta sia trasportato in imballaggi riutilizzabili
… Un colpo di mano, peraltro, effettuato con un atto di diritto, il regolamento
… anziché la solita direttiva, in modo da rendere subito applicabili le norme senza ulteriori interventi da parte degli Stati membri
… mette a rischio di sopravvivenza la filiera industriale costruita per realizzare l’economia circolare
… 800 mila imprese, oltre 7 milioni di posti di lavoro, che generano un fatturato globale di 1.870 miliardi di euro
… Sono i numeri del modello italiano di gestione dei rifiuti di imballaggi, un’eccellenza nel panorama continentale
… il totale di imballaggi sottratti alla discarica si avvicina all’84 per cento
… questa rivoluzione, con la «desertificazione» industriale che comporterà tra imprese e posti di lavoro, vale davvero la pena?
… «Il riuso richiede un impiego massiccio di acqua e detergenti»
… «Nella ristorazione veloce, con il passaggio ad alternative riutilizzabili, si genera 2,8 volte in più di emissioni di CO2»
… «si consuma 3,4 volte in più di acqua potabile»
… «richiede 3,4 volte in più di estrazione di minerali e risorse»
… «Gli imballaggi riutilizzabili, spinti dalla Commissione, hanno un impatto ambientale devastante rispetto al monouso. Questa non è un’opinione, è scienza»
… «Su packaging ed economia circolare … L’Italia ha il primato indiscusso»
… «Bruxelles rimette in discussione il modello, spinta da un delirio ideologico»
… «il monouso … riduce gli sprechi alimentari»
… «costringerebbe le aziende a sostenere costi aggiuntivi legati alla necessità di adottare un costoso sistema etichettatura speciale per ridurre il rischio frode»
… questa transizione ecologica ha l’aspetto di una deindustrializzazione
… l’ideologia della decrescita felice trova sostenitori nelle istituzioni europee
… È stata proprio l’Agenzia europea per l’Ambiente a dichiarare ufficialmente che «la crescita economica ha effetti dannosi sull’ambiente e sulla salute umana»