La “rinuncia” scritta male da Ratzinger per far saltare il banco
… E’ del tutto assodato che nel testo della Declaratio di Benedetto sono contenuti alcuni grossolani errori grammaticali, notati già nel 2013 da eminenti classicisti come Luciano Canfora e Wilfried Stroh
… già traduttore di oltre 9.000 pagine di San Bonaventura, ha però notato una quarantina di altre imperfezioni linguistiche [ Vedi analisi completa del testo della Declaratio pubblicata sul sito “fromrome.info” ]
… la costruzione del testo di Ratzinger che renderebbe invalida la rinuncia al papato
… dal 1983, infatti, il Diritto canonico esige la rinuncia al “munus petrino”, ovvero all’ufficio, alla carica del Pontefice
… Prima, al papa bastava solamente dire “rinuncio”
… “non sono più adatte per esercitare in modo adeguato il MUNUS petrino”
… “DICHIARO DI RINUNCIARE AL “MINISTERO” (NdR: cioè all’esercizio) di Vescovo di Roma”
… “dichiarare di amare”, non corrisponde per forza ad “amare”
… tutte le traduzioni della Declaratio (sul sito vaticano), anche il Munus viene tradotto con “ministero”
… “In modo che”, in latino è scritto da Ratzinger con UT
… legale automatismo di un rapporto atto-conseguenza
… convocato “DA COLORO A CUI COMPETE” e non “da Voi cardinali”?