Grecia, questa mattina

… la polizia ha fatto irruzione in una casa della periferia est di Atene

… hanno sfondato la porta con una motosega per liberare l’appartamento

… e consentire così che venga messo all’asta

… ci viveva Ioanna Kolovou, giornalista in pensione, insieme a suo figlio autistico

Sopravvivevano con una pensione di 700 euro al mese

… avevano accumulato un debito bancario di 15.000 euro

… la banca ha preteso un pagamento unico

buttati in mezza alla strada come rifiuti della società per quindicimila euro. QUINDICI

… dopo la “cura” della Troika, nella Grecia moderna non esista più nessuna pietà

… Men che meno per le persone più fragili e vulnerabili

… Esiste solo il cinismo

… fredda, glaciale applicazione di quel rigorismo normativo scellerato tanto caro a Bruxelles

… consente a banche e fondi d’investimento di speculare impunemente sulla pelle della povera gente

… portare via loro la casa, il frutto dei sacrifici di una vita

anche per debiti infinitamente più piccoli rispetto al valore di una casa

… mentre sui media di regime continuano a raccontare la storiella di un paese in forte ripresa economica

Eccola qua la ripresa

Un deserto di miseria umana popolato di disperati errabondi inseguiti dagli sciacalli. E migliaia di carcasse sopra le quali volano gli avvoltoi

 

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