Sentenza 2022_7360 del 06 07 2022
… libertà e diritto al lavoro … viene in questo caso inammissibilmente “concesso” dall’Ordine di appartenenza
… previa sottoposizione ad un trattamento iniettivo contro Sars-Cov2, in base al DL 44/21
… scopo di impedire la malattia e assicurare condizioni di sicurezza in ambito sanitario
… questo scopo è irraggiungibile perché sono gli stessi report di AIFA ad affermarlo
… un fenomeno opposto a quello che si voleva raggiungere con la vaccinazione
… ovvero un dilagare del contagio con la formazione di molteplici varianti virali
… e il prevalere numerico delle infezioni e decessi proprio tra i soggetti vaccinati con tre dosi
… art. 32 comma 2 Cost. non è in radice applicabile … per la mancanza di benefici della collettività
… non consente di sacrificare il singolo individuo per un interesse collettivo vero o supposto
… tantomeno consente di sottoporlo a sperimentazioni mediche … senza il suo consenso libero e informato
… consenso informato non è ipotizzabile allorquando i componenti dei sieri … coperto non solo da segreto industriale
… ma anche, incomprensibilmente, da segreto “militare”
… a tutt’oggi …non si conoscono … gli effetti a medio e lungo termine
… mentre si sa che nel breve termine hanno già causato migliaia di decessi ed eventi avversi gravi
… regolamenti come il n. 953/21 e risoluzioni UE come la n. 2361/21 … vietano … di attuare discriminazioni in base allo stato vaccinale Sars-Cov2
… discriminazione … rispetto ai colleghi vaccinati che possono continuare a lavorare pur avendo le stesse possibilità di infettarsi e trasmettere il virus
… non possono non essere al corrente del dilagare dei contagi nonostante l’80/90% della popolazione sia vaccinata
… e sono anche al corrente … del dilagare del contagio tra vaccinati con tre dosi
… degli eventi avversi anche gravi e mortali di soggetti vaccinati
… trattamenti invettivi sperimentali talmente invasivi da insinuarsi nel suo DNA alterandolo in un modo che potrebbe risultare irreversibile
… sotto un profilo epidemiologico la condizione del soggetto vaccinato non è dissimile da quello non vaccinato
… entrambi possono infettarsi, sviluppare la malattia e trasmettere il contagio
… sospende il provvedimento dell’ordine degli psicologi della Toscana … autorizzando quindi l’esercizio della professione senza sottoposizione al trattamento iniettivo, lavorando in qualunque modalità (sia in presenza che da remoto) alla stessa stregua dei colleghi vaccinati
Resolution 2361_2021 with amendments
Risoluzione 2361_2021 – Traduzione automatica