Montessori, un “metodo educativo” che non educa
… non influì affatto sulla sua visione del mondo e sulle sue scelte, semmai condizionate da altri riferimenti ideologici e culturali, come il positivismo e la teosofia
… per lei la divinità aveva caratteristiche cosmiche, pagane
… la nozione di peccato originale era a suo avviso incompatibile con la “purezza” che vedeva nei bambini
… neppure accettava che nel percorso educativo di un fanciullo esistesse un’autorità, che premia e punisce
… espressione del potere di turno: dei genitori, dei docenti, dello Stato
… Niente maestri di vita da seguire, niente contenuti di valore con cui confrontarsi
… il metodo Montessori non prevede alcuna “comunità educante”, che unisca nel medesimo obiettivo scuola, famiglie e istituzioni
… ciò che conta è puntare i riflettori sui singoli individui e potenziarli, quasi fossero prodotti da laboratorio
… da protofemminista sosteneva la più totale libertà di scelta e di autodeterminazione
… non prevede percorsi differenziati maschio-femmina
… non si dà peso a voti e giudizi