Svizzera: dati Covid e DISTRUZIONE dati App di TRACCIAMENTO

Dal 1° aprile non è più imposto il dispositivo di protezione delle vie respiratorie sui trasporti pubblici, nelle strutture sanitarie

anche cessato l’isolamento per le persone positive al Covid

… Erano gli ultimi provvedimenti ancora in vigore

… dallo scorso 17 febbraio … basta all’obbligo di mascherine e del certificato verde

Due mesi fapresidente della Confederazione, Ignazio Cassis … «Oggi facciamo un passo decisivo verso la normalità»

Eppure non è che il Covid sia sparito dai Cantoni [ Vedi grafici ]

… la copertura vaccinale è del 69%

… «malgrado il numero sempre elevato di persone risultate positive alla Covid-19

… i ricoveri nei reparti di cure intensive non sono aumentati significativamente nelle ultime settimane»

… Consiglio federale: «poco probabile che nei prossimi mesi la salute pubblica corra gravi rischi»

… le preoccupazioni degli ispettori inglesi … con bimbi che hanno ritardi linguistici ed emozionali

… abituati ad essere circondati da maestre e amichetti con mascherine che nascondono il volto

Dal 1° aprile, il Consiglio federale ha deciso di disattivare l’app SwissCovid

… «in linea con le basi giuridiche vigenti che prevedono la disattivazione del sistema qualora non sia più necessario per lottare contro la pandemia»

Non vengono più scambiati dati tra i telefoni cellulari

l’interfaccia con Apple e Google è automaticamente disattivata

… «I dati trasmessi dall’app SwissCovid memorizzati in questi sistemi saranno distrutti»

ordinanza del 30 marzo scorso, che sospendeva il sistema di tracciamento

… la distruzione riguarda «le chiavi private dei partecipanti infetti»

… e «i codici di attivazione»

… In Italia, dovremmo aspettare anni prima di sentir parlare di disattivazione dei canali sui quali circolano i dati di milioni di cittadini

Forse mai si deciderà di distruggerli

 

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