Ue: “Diritti Lgbt e ambiente: punito chi non li promuove”

 

 Non un cenno ai padri fondatori e cattolici Adenauer, Schuman e De Gasperi, non una invocazione a Dio perché proteggesse i popoli europei

… la Commissione non ha per nulla il consenso né del Consiglio né del Parlamento su cosa siano le fonti di energia rinnovabile

… oltre ad aver incluso il nucleare (bestia nera dei Verdi ma fonte primaria per Francia e altri paesi europei), ha incluso anche il gas naturale tra le rinnovabili

… la più grande associazione di industriali europea, quella tedesca, ha reagito con franca durezza e spietato scetticismo

una lettera formale al Vice Presidente Timmermans dei 4 paesi di Visegrad a cui si sono aggiunti Romania e Bulgaria, ha già annunciano le proprie contrarietà alla decisione

… Recovery Fund, Transition Fund e Bilancio Pluriennale sono ancora in attesa di ratifica da parte del Parlamento Europeo

… Angela Merkel: non c’è nessun accordo tra la Presidenza di turno del Consiglio Europeo, il Presidente Michael e il Parlamento

… “Affronteremo i pregiudizi inconsci che esistono nelle persone, nelle istituzioni e persino negli algoritmi

… le zone libere da Lgbtqi sono zone libere dall’umanità … non hanno posto nella nostra Unione

… una strategia per rafforzare i diritti Lgbtqi … Se sei genitore in un paese, sei genitore in ogni paese”

il buon cittadino europeo dovrà essere attivamente “anti razzista ed anti discriminatorio”, ovvero non basterà dire “ti rispetto, ma non la penso come te”, potremo solo dire: “Ti rispetto e con te combatto chi si oppone alle tue ragioni, ai tuoi privilegi e alla tua ideologia”

     

 

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