Una comunista e femminista contro la superstizione del gender

Non riconoscersi nel proprio corpo è sicuramente una condizione dolorosa

… attraverso le cure mediche, di assumere le sembianze desiderate

… non può mai approdare alla cancellazione di quel medesimo corpo

… in ogni cellula del suo corpo rimarrà sempre iscritto, a caratteri di fuoco, XY, il marchio originario

i femminielli – quasi a significare che, pur con sembianze femminili, i maschi rimangono tali

… né gli articoli di una legge discutibile a cambiare i dati reali

… accettarli per come sono, non discriminarli

… leggi per garantire questi diritti ci sono già

… per farli sentire ‘uguali’ agli altri – negare a noi stessi la realtà

La differenza sessuale, che piaccia o no, non è un’opinione

… né potrà provare la jouissance di sentire nel proprio ventre la vita che lievita e si rinnova

       

 

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