Unioni civili «contrarie al bene comune». Firmato Benedetto

Per chi ritiene che il Papa debba essere uno solo, trovare due “Santità” a poche righe di distanza l’una dall’altra fa un certo effetto

… si constata che le due “Santità” la pensano in modo diametralmente opposto sul medesimo tema

… “se una coppia omosessuale vuole condurre una vita insieme, gli Stati hanno la possibilità civilmente di sostenerli” 

… la Chiesa si rintani pure nelle sacristie a celebrare i suoi matrimoni eterosessuali, che a ridefinire il bene comune ci pensiamo noi

… Bergoglio contraddice nettamente il documento della Congregazione per la Dottrina della Fede del 2003

… «si tratta di una materia che riguarda la legge morale naturale» e dunque il bene comune, e non semplicemente una legge interna della Chiesa

… «Ci si deve astenere da qualsiasi tipo di cooperazione formale alla promulgazione o all’applicazione di leggi così gravemente ingiuste

… In questa materia ognuno può rivendicare il diritto all’obiezione di coscienza»

… «finirebbe per comportare modificazioni dell’intera organizzazione sociale che risulterebbero contrarie al bene comune»

… “non si può rispondere con qualche piccolo moralismo e nemmeno con qualche rimando esegetico”

… se l’uomo non è creato da Dio, maschio e femmina, a Sua immagine e somiglianza, allora è “prodotto”

… cancella nella società il rinvio ad una natura che non è l’uomo a darsi, ma che è frutto dell’opera creatrice di Dio

Benedetto lo ha detto di nuovo, chiaramente. Anche a Francesco

 

           Congregazione dottrina Fede 03 06 2003 (unioni omosessuali)

 

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