VEDOVI color porpora
… Come mai non vi siete messi sul balcone con il pugno alzato a cantare “bella ciao” quando i sanitari
… sono stati minacciati e poi sospesi dal lavoro, loro che acclamavate come gli eroi del XXI secolo?
… perché non lo avete fatto quando hanno minacciato e sospeso il personale scolastico e quello delle forze armate?
… Dov’era la voce del vostro orrore mentre nelle piazze ci veniva impedito di manifestare pacificamente
… attaccati dalle forze dell’ordine con gli idratanti, mentre seduti e assisi stringevamo un rosario tra le mani?
… mentre dei bambini restavano con gli occhi sbarrati davanti a uno scivolo sul quale gli era impedito di salire
… o dinanzi allo scaffale dei giochi che non avrebbero mai potuto comprare?
… Quali lacrime avete versato per quei ragazzi che non potevano salire sul bus che li avrebbe accompagnati a scuola?
… Nessuno a fare il partigiano mentre i nostri figli non potevano più fare sport, andare al cinema o a mangiare una pizza con gli amici!
… Non sentivate alcun sentimento di persecuzione quando sulla spiaggia isolata accorrevano le forze dell’ordine dietro a un uomo che faceva jogging in solitaria?
… E quando vi hanno impedito di trascorrere il Natale coi genitori anziani?
… avete plaudito ai soprusi e alle discriminazioni che perpetravano su quelli come noi
… a voi, ora, chiediamo di tacere, almeno adesso, per buona creanza e per dignità semmai ne possedeste una
… noi quelle lacrime, quella indignazione, quella resistenza, quella lotta pacifica, quel coraggio del dissenso
… lo abbiamo avuto tutti i giorni da ormai oltre due anni e mezzo, derisi e insultati
… Noi, non voi, dovremmo essere offesi nel vedere che un partito del sistema ha ottenuto la maggioranza dei voti degli Italiani
… a noi non importa il colore della dittatura perché abbiamo imparato sulla pelle che qualunque esso sia fa male
… non abbiamo paura, perché cambia solo il nemico ma la nostra resistenza avrà la stessa forza
… Noi, diversamente da voi, abbiamo diritto di parola, perché non abbiamo smesso mai di credere che un giorno ci riprenderemo l’Italia
… Voi siete già morti il giorno in cui la paura di morire ha ribaltato la vostra scala dei valori
… spostandosi al di sopra della voglia di vivere e facendovi diventare egoisti e gretti
…“lo faccio per il bene del prossimo”
… lo avete fatto solo per voi stessi, terrorizzati dall’idea di morire o di non poter andare nel vostro ristorante preferito!
… Noi, gli egoisti, gli untori, gli insensati, abbiamo combattuto anche per voi che nel mentre ci insultavate
… E sapete una cosa? Lo rifaremo daccapo!
… La strada è molto lunga… buon risveglio partigiani da strapazzo, possiate riaprire presto gli occhi in un’alba in cui l’unico colore sia quello che ci ricorda d’essere, dopotutto e ancora e per sempre, ITALIANI LIBERI!